COMUNICATO STAMPA
Esauriti i due mandati si va verso la successione a Oriano Mercante. Sabato 4 giugno al Ridotto del Teatro delle Muse Assemblea Congressuale sul tema “La sanità pubblica a una svolta: è l’ora dei professionisti”
ANCONA – “Dopo 8 anni di mandato da segretario lascio un sindacato forte, coeso e con numeri in crescita pur in un contesto della sanità pubblica regionale sotto scacco”.
A dirlo è Oriano Mercante, segretario uscente di Anaao Assomed Marche, sindacato di medici e dirigenti sanitari che sabato 4 giugno al Ridotto del Teatro delle Muse nell’Assemblea Congressuale regionale cederà il testimone al suo successore.
“Sono stati 8 anni molti intensi – ha aggiunto Mercante – nei quali la sanità regionale ha vissuto la crisi della tragica pandemia mondiale che ha messo in evidenza tutta l’inadeguatezza del SSN, l’incapacità o la mancanza di volontà politica di programmare scontrandosi con le carenze di risorse e di organico”. “Ancora una volta – insiste il segretario uscente – si è richiesto al personale medico e infermieristico un enorme sacrificio, che ha causato anche la morte di alcuni colleghi, e quelli che sono stati definiti gli “Angeli del Covid” sono stati presto dimenticati”.
Secondo il dott. Mercante tra un’ondata e l’altra della pandemia si sarebbe dovuta cogliere l’occasione per lavorare sulla programmazione ascoltando coloro che quell’emergenza l’hanno affrontata e vissuta in prima persona. “Invece – sono parole del Segretario di Anaao Assomed Marche – il confronto con la Giunta Regionale, anche dopo le elezioni del settembre 2020 che ha portato ad una nuova maggioranza, non ha portato ad un miglioramento nella capacità di ascolto né ad una reale volontà di confronto. Tutti gli appelli sono caduti nel vuoto e oggi ci troviamo con una fuga di molti colleghi da situazioni lavorative insostenibili e mortificanti verso altre regioni o verso più remunerativi impieghi nella sanità privata”.
Nel corso della sua relazione di fine mandato il dott. Mercante toccherà anche alcuni punti che riguardano da vicino il problema della formazione. “Lo stucchevole dibattito sulla soppressione del numero chiuso alla Facoltà di Medicina – ha detto – evidenza solo la mancata conoscenza del problema. Gli effetti di questa decisione saranno misurabili solo tra alcuni anni e non affrontano la vera attuale emergenza di situazioni sfuggite di mano: penso alla drammatica situazione nei pronto soccorso ma non solo”.
Il segretario uscente lascia al suo successore numerosi tavoli aperti a partire da quello della riorganizzazione dell’assistenza sul territorio e molto richieste inevase da parte di chi è chiamato a decidere. “La sanità pubblica è sotto scacco e a rimetterci sono sia i pazienti che gli stessi operatori” – conclude Marcante. “Se non ci sarà la volontà politica di ascoltare i professionisti, e da qui il titolo di questo incontro “La sanità pubblica a una svolta: è l’ora dei professionisti” in programma sabato 4 giugno ad Ancona, le problematiche resteranno irrisolte e si andrà verso una deriva che guarderà sempre più alla sanità privata. Su questo sono certo che Anaao Assomed Marche rappresenterà sempre un baluardo e uno strenuo difensore di una sanità che sia pubblica, universale e solidale”.
Ancona, 30 maggio 2022